Ho 21 anni, e mi scuso in anticipo se dovessi risultare "misterioso" sulla mia vita in generale... Ma preferirei rimanere nel più totale anonimato.
E' da due anni che mi sento assolutamente vuoto... Non in grado di poter vivere una vita normale, come tutti i ragazzi della mia età.
Appena compiuti i 18 anni ero assolutamente sicuro di cosa avrei voluto fare ed essere nella vita... Ero un lupo solitario, con pochi amici e poche conoscenze. E sapevo di non voler iniziare alcun tipo di relazione con nessuna ragazza. Stavo bene con me stesso... Sapevo benissimo cosa potevo o non potevo fare.
Avevo la piena coscienza che: non essendo un bel ragazzo, non potevo di certo piacere a qualcuna. Ma questo non mi interessava... Stavo bene con me stesso. Pochi amici, poca vita sociale. Questo finché non ho cominciato a pensare che una vita sociale più attiva, mi avrebbe fatto bene.
Qualche mese dopo aver compiuto i 18 anni, ho pensato che una vita sociale attiva poteva risultare molto più stimolante ed interessante... Che conoscere altre persone potesse portarmi vantaggi a livello personale. Ma così non è stato.
Nonostante la mia voglia di conoscere gente e relazionarmi, la mia vita sociale non ha fatto il balzo che tanto speravo. Ho incontrato persone false, con cui non andavo d'accordo.
E dopo diversi mesi di viavai con questa gente, mi sono ritrovato al punto di partenza... Ho soltanto due amici con cui uscire, e tra l'altro sono una coppietta. Lui è il mio migliore amico, e lo conosco da 5 anni... La mia vita sociale dipende da loro due.
E' fine 2011 quando ho cominciato a pensare di essere io il vero problema del mio insuccesso nella mia vita sociale... Non riesco a piacere ad una ragazza, non ho molti amici... E questo mi fa sentire triste, quasi depresso. Grazie a questi amici però, riesco a trovare un'ancora di salvezza... Riuscendo ad esprimere il meglio di me, sentendomi a mio agio.
Ma la situazione precipita a metà 2012... Non ho un lavoro e mi sento ancor più giù del solito.
Si va al cinema con i due miei migliori amici, più la sorella della ragazza del mio migliore amico. Mi prendo una cotta assurda... Mi piace così tanto che vorrei chiederle di uscire. Ma la mia timidezza ed il mio passato di "due di picche" con altre ragazze, mi impedisce di approcciare la situazione con serenità.
Chiedo aiuto ai miei amici, ma loro non mi aiutano affatto... Anzi, sembrano quasi imbarazzati quando parlo di questo argomento. Chiedo alla ragazza di uscire e (come mi aspettavo) mi ha risposto picche... E questo va ad aggiungersi alla mia collezione.
Non riesco a capacitarmi del fatto che non riesco a piacere a nessuna... Non riesco a capacitarmi del fatto che i miei amici non mi abbiano aiutato quanto sperassi, nonostante secondo loro io sia un bravo ragazzo... Mi sento perso.
Inizio ad incolpare fortemente me stesso dei miei errori, dei miei fallimenti... Ed è giusto così. Alla fin fine, sono io quello che ha sbagliato tutto.
Se non avessi fatto quell'errore un paio d'anni prima, di volere una vita sociale più attiva, adesso starei felice e contento...
Invece eccomi qui... Con i miei amici che mi consigliano di andare da uno psicologo perché non riesco ad essere più felice, motivato, e con la certezza costante che nelle relazioni sarò un fallimento per il resto della mia vita.
Ho una vita sociale praticamente ridotta al minimo sindacale... Esco con due coppie (i miei due migliori amici ed altri due loro conoscenti), e naturalmente mi sento come lo "scemo di turno", come "quello di troppo", come "il terzo incomodo".
Ed in tutto ciò, sono ancora perduto per la sorella della ragazza del mio migliore amico... E la sensazione di non riuscire a piacerle, di mettere in imbarazzo i miei migliori amici, mi fa sentire depresso... Incapace di tutto... E nessuno che capisca come mi sento.
Non poter condividere qualcosa con qualcuno, sentirsi di troppo, sentirsi come "la Bestia" in un gruppo di "Belli/e", non è assolutamente bello... E non lo auguro mai a nessuno.
In tutto ciò, aggiungo che ho anche pensato più volte al suicidio... Ed una volta ci ho anche provato... Ma non ho avuto il coraggio di andare fino in fondo.
So che potrebbe sembrare una reazione eccessiva... Ma ognuno vive le situazioni in maniera diversa...
Ed io spero di poter trarre qualche consiglio da questo forum.
Grazie anticipatamente...
