sono incaxxata con lo psicoterapeuta perchè mi ha mollata con il nulla più assoluto, non avevo niente, ma stavo comunque bene, ero carica di energia e adrenalina, e con questo stato d'animo positivo sono andata avanti per mesi, e ho fatto a meno di amici, ragazzo e lavoro appagante, prima stavo a casa senza far nulla(ma non stavo male e senza sensi di colpa) poi mi sono arrangiata a lavorare in un call center ed a frequentare un disturbato, ma emotivamente stavo bene e sono stata bene per mesi! lo psico non poteva fare più nulla per me, e credo anche che non volesse più essere pagato, non sapeva che pesci prendere e si arrampicava sugli specchi! ma avrebbe dovuto insistere e perseverare! cosa si aspettava che succedesse una volta uscita da quello studio? mi diceva "non ti preoccupare, sei giovane sei carina, prima o poi troverai qualcuno", ma dopo 3 mesi gli invio il primo sms "non è cambiato niente", poi gliene invio altri fino a che mi telefona, e dopo i soliti convenevoli mi dice che gli sembra che mi do da fare, che non mi lascio andare e mi dice che sono spigliata e che prima o poi qualcuna mi chiamerà (cioè mi inviterà ad uscire)
dopo 1 mese mi fidanzo e penso "alleluia, finalmente il miracolo è compiuto, finalmente la svolta" ma questo miracolo dura solo 2 mesi e tutto ritorna come prima!!!
allora chiedo aiuto in modo disperato ma dopo un po di mesi(dove tutto è sempre come prima) mi ricordo che non ho ottenuto nulla dalla psicoterapia e inizio ad incaxxarmi!!!
dopo ottengo un sacco di cose, tutte frutto della mia fatica e tenacia, ma interiormente non mi sento bene, mi sento molto peggio di 3 anni fa, di 2 anni fa e dell'anno scorso!
e sono incaxxata con lo psico perchè non mi ha aiutata!!!! quando andavo da lui x ogni minima sciocchezza (ma proprio sciochezza) sembrava sempre così preoccupato e dispiaciuto! mi chiedeva sempre "come stai?" "tutto ok?" anche quando ero serena rilassata e felice come una pasqua!!! si preoccupava fin troppo, metteva sempe carne al fuoco, mi faceva venire pippe mentali ma allo stesso tempo mi dava sollievo (era il suo atteggiamento, l'accoglienza)! poi mi lascia con la stessa situazione di partenza e in più con una confusione terribile in testa e una diagnosi come etichetta(mai smentita tra l'altro anche se gli ultimi mesi si è un po tirato indietro)! non sapevo più chi ero, quali erano le mie potenzialità, se avevo o meno un problema psicologico! ero confusissima ma stavo benissimo
nonstante la solitudine, nonstante l'etichetta, riuscivo a vedere il mio futuro roseo, le porte spalancate...poi il ragazzo mi ha fatto sentire un altra volta rifiutata e quindi questa è la REALTA'!