leo ha scritto:Ok. va bene. Allora diciamo che siamo sicuri che ognuno dei due orsi ha le stesse probabilità di vivere e morire.
...
L'osservatore ci dice che almeno uno dei due è vivo.
Rispondendo 1/3 il giocatore tiene in considerazione tutti e tre gli scenari. Quello in cui il primo è morto, quello in cui il secondo è morto e quello in cui non è morto nessuno dei due. E fin qua tutto bene, in teoria.
Ma il giocatore sa che l'osservatore ha visto un orso vivo. Nel considerare contemporaneamente validi gli scenari vivo-morto e morto-vivo sta facendo qualcosa che è palesemente in contrasto con la realtà che è stata osservata.
E' vero. Non è stato lui ad osservarla. Ma questo lo obbliga ad ignorare il fatto che almeno uno degli orsi IN PARTICOLARE è vivo? Perché rispondendo 1/3 in pratica dice il primo è vivo ed è morto ed il secondo è vivo ed è morto ma di sicuro non sono tutti e due morti
Come possono essere entrambi vivi e morti al tempo stesso se è stato appena osservato che uno è vivo?
Il mio dubbio si sintetizza bene così...
Bene la domanda ricorda molto il "paradosso del gatto di Schrödinger", cioè, come fa l'orso a essere "contemporaneamente" vivo e morto. Ma la probabilità non si occupa affatto di questo. Nel calcolo delle probabilità non importa se l'orso è vivo o morto. Quello che conta è la possibilità che lo sia, possibilità che dipende dall'incertezza di ciò che so. Nelle varie possibilità che prendo in considerazione gli orsi sono o vivi o morti, non sono mai "vivi e morti allo stesso tempo".
Innanzitutto rispondo alla domanda: NO, non è affatto obbligato a ignorare il fatto che almeno uno degli orsi IN PARTICOLARE è vivo, anzi deve proprio tenere nel debito conto il fatto di non sapere quale degli orsi è vivo.
Provo a stimolare il ragionamento.
Supponiamo che, invece di mettere nella macchina due orsi qualsiasi mettiamo il tuo orso preferito, ben riconoscibile dalla macchia bianca sul muso, e il mio orso preferito, che non ha nessuna macchia.
Azioniamo la macchina.
Lasciamo per un attimo da parte la domanda su entrambi gli orsi e concentriamoci su un orso solo, nel caso il tuo: il tuo orso è vivo o morto? Posso definire la probabilità che sia vivo? Anticipo la risposta: visto che nella macchina la probabilità di morire è del 50% la probabilità che sia ancora vivo dovrebbe essere del 50%. Come la ho calcolata? In un caso è vivo e in un caso è morto, quindi 1/2. Ma dal momento che la macchina è già stata azionata, come fa l'orso ad essere vivo o morto al tempo stesso? Perché in questo caso la probabilità del 50% non sembra particolarmente strana?
Adesso un osservatore guarda gli orsi, ma non dice niente. Il tuo orso è vivo o morto? Beh, l'osservatore lo sa di sicuro, ma per te che non lo sai, è ancora possibile definire una probabilità? Beh, il senso comune tenderebbe a dire di sì, se dovessi fare una scommessa sul fatto che è vivo sai quale quota sarebbe da considerare "equa", ancora una volta penso che sia abbastanza ovvio rispondere il 50%. Ma da dove viene il 50%? In un caso è vivo, in un caso è morto, quindi 1/2. Eppure c'è stata una interazione con un osservatore, come fa il tuo orso a essere allo stesso tempo vivo e morto?
Infine l'osservatore dice "Almeno uno degli orsi è vivo". Ancora una volta ti chiedo: il tuo orso è vivo o è morto? Nel caso sia vivo un solo orso, l'osservatore lo sa per certo quale dei due orsi è vivo, ma tu puoi rispondere a questa domanda? Ti puoi permettere di ignorare il fatto DI NON SAPERE quale dei due orsi è vivo?
E se in quest'ultimo caso non puoi rispondere con certezza alla domanda se il tuo orso è vivo o morto, sai dire con che probabilità è ancora vivo? Se rispondi "50%" (che è una risposta sbagliata) vuol dire che in un caso hai considerato vivo il tuo e morto il mio, nell'altro caso hai considerato vivo il mio e morto il tuo, ma come fanno gli orsi ad essere allo stesso tempo vivi e morti?
Prova a rispondere a quest'ultima domanda e chiediti come mai in questa situazione magari non trovi strano considerare lo stesso orso alternativamente vivo e morto (quindi secondo il tuo ragionamento, vivo e morto allo stesso tempo) mentre nella domanda precedente pretendevi di ignorare il fatto. In fondo l'interazione con l'osservatore è stata esattamente lo stessa, no?
Puoi sentirti perso, ma non potrai mai perdere te stesso.
Facilitatore gruppo AMA "Sbilànciati!" su AMAEleusi (cercateci)
Guida Autorizzata Pagine Blu (ma non sono psicologo)