quel qualcosa che faccio mi dovrebbe piacere e interessare, altimenti sarebbe solo fonte di nervosismo...soprattutto poi quando faccio una cosa con un secondo fine, aspettandomi qualcosa....se non succede quello che mi aspetto io allora mi arrabbio e perdo interesse per quello che sto facendo! per esempio posso fare 50 cose e trovare 100 conoscenti e nessun amico! chi me lo assicura che più faccio più trovo?
lo psico mi disse che sarebbero dovute succedere le seguenti cose...mi fece credere che andando a parlare con lui e spendendo 60 euro a sett il mio futuro sarebbe stato più roseo...ma il brutto è che quello che vivo ora è già il mio futuro...
mi disse che: 1.innamorarsi e fisiolgico e mi sarei innamorata anche io

2. avrei trovato qualcuno perchè ero giovane e carina

3. qualcuna mi avrebbe chiamata perchè ero spigliata
io dico che ho avuto troppo poco e dopo troppo tempo rispetto a tutti gli euro che ho speso...le cose sono leggermnete cambiate solo dall'ottobre dell'anno scorso, ma i due anni successivi alla psicoterapia sono stati IDENTICI ai precedenti! e poi io sono sempre io, insicura, arrabbiata, nervosa, allago il letto un giorno sì e due no....
tutto quello che avrei dovuto ottenere dov'è? fose devo aspetare fino ai 30 anni? o fino ai 40? ehhh mi ricordo quando diceva "hai appena 24 anni"...
mi assicurò che in un anno, un anno e mezzo, lui faceva rientrare tutto, per cui avrei dovuto avere amici e forse fidanzato entro i 25 anni e mezzo, in cambio dei 3000 euro e del mio divenire un caso clinico...
insomma, lo psico cura ansia, depressione, fobie, dca, doc ecc... perciò si parla di guarigione, e quste sono cose che vanno al di là della vita quotidiana, che la modificano, la influenzano ecc... ma quando invece a dover cambiare è proprio la vita quotidiana, quando non bisogna guarire da niente, a che serve lo psico?
da quando l'anno scorso un ragazzo ha bloccato il mio cambiamento (mollandomi dopo 2 mesi) mi sono arrabbiata e per tutto questo tempo sono rimasta arrabbiata!!!
mi sono state dette delle frasette molto banali e sempre come se tutto dipendesse da me, fosse colpa mia, fossi io a procurarmelo...ero io che ero eremita, che parlavo troppo poco, non dicevo mai "io", non manifestavo le emozioni, ero diffidente ecc...a tutte queste cose ci ho creduto, ma poi quando mi sono buttata in una relazione e mi hanno scaricata come un oggetto mi sono arrabbiata, perchè possibile che anche questo fosse colpa mia???
mi ricordo che diceva "noi siamo fatti x stare con gli altri!" e chi dice il contrario??? evidentemente l'ex ragazzo non era daccordo
comunque x ogni cosa dettami e che non si è avverata ha maturato un debito con me che supera ampiamente tutto quello che ho speso...x cui ogni giorno in più cui non succede una delle 3 cose scritte sopra è un giorno di debito e aumenta la mia convinzione che lo psico era un somaro...perchè dopo le parole a 60 euro all'ora c'è bisogno di fatti!!! e se non poteva promettermi quelle cose che me le ha dette a fare??? tralascio poi il fatto che avevo anche una bella diagnosi dsm proprio da ridere

e mi era stato prospettato che a causa della solitudine avrei anche potuto ammalarmi (quindi non vi dico la suggestione)...ovviamente posso soffrire come un cane ma non ammalarmi perchè non ho predisposizione e non si possono fare previsioni allarmistiche senza prove!
ora da una parte sto anche peggio di prima perchè quello che mi era stato assicurato, dopo 3 anni e mezzo da inizio psicoterapia, ancora non lo vedo, e quindi sono 10 volte più arrabbiata di prima! ma quando tempo ancora devo aspettare? fino a dicembre 2009 ho aspettato con speranza, con calma, con pazienza...poi l'ho mandato a quel paese, quel ciuccione!!! venditore di sogni che non è altro!