io credo che a volte ci si debba imporre una rinuncia, in vista di un benessere migliore.Giada60 ha scritto: Secondo te si puo cambiare modificare il proprio carattere?
E’ un principio che accettiamo se si tratta del nostro benessere fisico, ma non lo vogliamo accettare se si tratta del nostro benessere interiore, della pace con noi stessi.
Se scopro che ho il diabete, comincio a smettere coi dolci e gli zuccheri anche se mi piacciono, imparo a nutrirmi e a vivere in modo diverso, anche controvoglia, per non ritrovarmi con piaghe ai piedi, problemi alla vista, valori del sangue sballati, in pericolo insomma. Perché non voglio morire di diabete. Invece, chissà perché, spesso si trova che sia nobile e intelligente morire per una relazione “amorosa” sbagliata. Se ho il diabete mi curo, se vivo una relazione affettiva disastrosa accetto di rompermi la testa. Se vivo una storia che mi fa male dentro, in nome dell’Amore, preferisco rompermi la testa contro il muro della dipendenza e della sofferenza. Questo io penso. Che spesso, troppo spesso l’Amore sia una specie di divinità pagana, un mostro a cui sacrificare vite umane ingiustamente. Io credo che contro questo ci si debba ribellare con tutte le proprie forze e ci si debba imporre di dare alla nostra vita una svolta. E non mi si venga a dire che certi Amori sono davvero la nostra libertà, la nostra verità. Quanto lo odio un certo amore dell’Amore, quel romanticismo autodistruttivo da certi romanzi appassionati dell’Ottocento (in questo momento mi viene in mente il film “Adele H” di Truffaut). No, da questi Amori viene fuori alla fine la nostra dipendenza, la nostra schiavitù, la nostra tristezza, la nostra depressione, la nostra paura, non il meglio ma il peggio della nostra vita, quando la vita è qui ogni giorno che ci chiede di essere liberi, e di essere FELICI. E noi questa felicità ce la meritiamo, o perlomeno abbiamo il diritto di dercare di realizzarla, ma abbiamo il dovere davanti a noi stessi di fare uno sforzo per liberarci da tutto quello che ci fa stare male, anche da un Amore che ci fa stare male e ci rovina. Viene a volte nella vita il momento in cui bisogna saper dire dei NO netti, chiari, decisi, anche se ci costano lacrime e fatica. Ma questi NO sono dei SI a noi stessi, alla nostra autonomia, alla nostra libertà e, perché no, anche alla nostra dignità di persone, che non sono state fatte per essere schiave di dipendenze amorose e di sentimenti e relazioni autodistruttive, ma per essere libere e in pace con se stesse. Ecco, questo io penso.