Per me il sesso, forse proprio a causa del mio stato, ha sempre avuto una parte molto marginale, le uniche volte che ho avuto delle relazioni anche durature con uomini (2 anni) è stato sempre perché erano loro a fare il primo passo, in genere io non ne ero particolarmente attratta e tanto meno dal punto di vista sessuale, alla fine dopo tanta insistenza "cedevo" alle avance, poi magari mi ci affezionavo e ci stavo anche, ma sempre senza un grande trasporto. Dopo la mia ultima relazione di questo tipo, risalente al 2003, non ho più avuto altre esperienze e nemmeno ne sento la mancanza, cosa per me del tutto normale visto che nell'arco della mia esistenza sono stata più da sola che con qualcuno.. in realtà credo però che proprio normale non sia, per lo meno per poter affermare di essere una donna equilibrata...
Mi sta venendo anche in mente che potrei essere omosessuale, ma anche qui l'idea del sesso con una donna non mi arride, e se penso di stare con qualcuno penso comunque ad un uomo... Sarà un retaggio educativo e culturale? O forse solo la paura di mettermi in gioco e di soffrire ancora?? Mah! Chissà!

